Titoli di Studio

Diplomato in Contrabbasso presso il Conservatorio di Rovigo "F. Venezze" nel 1989, sotto la guida del Maestro Francesco Acocella.
Studia in seguito con il Maestro Ludwig Streicher(1991). Inizia lo studio del Jazz con Tomaso Lama,poi con Claudio Fasoli e Pietro Tonolo. Partecipa ai corsi estivi di Siena Jazz '96, seguendo gli insegnamenti di artisti quali: Franco D'Andrea, Enrico Pierannunzi, Enrico Rava, Giancarlo Schiaffini, Furio Di Castri, Bruno Tommaso, Stefano Battaglia, Marcello Piras, Stefano Zenni, vincendo la borsa di studio sempre nel '96.
Partecipa anche a Siena Jazznet '97, dove ha la possibilità di studiare arrangiamento con Giancarlo Gazzani e Mario Raja. Sempre nel '97 con il Warp trio vince il premio Rotary "Giovani Talenti del Triveneto". Partecipa a stages di John Patitucci e Winnie Colaiuta, Max Roach, Ellade Bandini,Ares Tavolazzi,Paolo Costa,Lele Melotti e altri.
Prende parte inoltre a stages di esercitazioni orchestrali con i maestri Maurizio Arena e Faya ed anche ai corsi di Riva del Garda.

Attività Artistiche

CLASSICA


Lavora con diverse orchestre tra le quali Filarmonia Veneta, Teatro Olimpico di Vicenza, orch. da camera di Bologna, i Nuovi Cameristi Italiani, i Virtuosi Italiani, partecipando a lavori con maestri quali L.Magera, A.Centazzo e altri , l'Ensamble '700 di Vicenza, l'orch. Guarnieri, l'orch. del conservatorio di Adria (RO), il Collegium musicum A.Burlini, l'orch. Estense di Ferrara, l'orch. Esterazy di Vicenza. Lavora inoltre con il maestro Giovanni Guglielmo, il maestro Pavarana, Hans Elhorst, Stefano
Grondona, Domenico Nordio, ed altri famosi strumentisti e cantanti quali Josè Carreras, Cecilia Gasdia, Raina Kabaivanska etc..

MODERNO


Collabora con diverse formazioni Jazz, Rock, Funky (acid jazz), Fusion, R & R, Blues, R & Blues, Celtiche, Afro cubano tradizionale, Latin Jazz, Folk Tradizionale, Tango tradizionale, Jazz tango, Swing orchestra e altre con le quali ha la possibilità di suonare con artisti quali Lucio Dalla e Renzo Arbore (Sax Society),Jovannotti (Festivalbar), Stefano Battaglia trio e Theatrum (gruppo laboratorio stabile di Siena Jazz), Javier Girotto (Tango Tres), Mario Féres,Sandra Rehder (Grupo Candombe), (B.E.V. Bonifica Emiliano Veneta), Tom Kirkpatrick, Cynthia Bland e Kurt Brunus (da batterista e contrabbassista),Tammy McAnn. Partecipa a numerose Jamsession con artisti quali Tony Scott, Enrico Rava, Paolo Fresu, Ettore Fioravanti, Furio Di Castri, Stefano Zenni, Carlo Atti, Piero Odorici e molti altri, attualmente lavora con formazioni venete, dell'Emilia Romagna, toscane e lombarde, alcuni nomi sono: Acid Crew (acid jazz), Expreso Caribe (latino), Grupo Candombe, Warp trio(jazz, premio Rotary97), Tango tres,Hot Bow trio, Theatrum di Stefano Battaglia e S. Battaglia Trio, Sax Society (swing), e molte altre formazioni che vanno dal duo alla piccola orchestra.

Lavora inoltre per molti anni come batterista in fomazioni jazz, blues e rock blues quali The Fly ( rock blues), The Pocket Rocket (blues), The Blue Frame (R & Blues), partecipa a numerose jamsession con molti artisti del panorama blues americano tra i quali Billy Brunch, Devel Crawford e altri ,suonando a Festivals in Italia e all'estero quali Porretta soul, Delta Blues,
Bellinzona, Torretta di Siena, Cerignola blues, etc....
Nell'ambito della musica pop ha l'opportunità di accompagnare da Bassista/ Contrabbassista, artisti quali Gino Paoli,Massimo Ranieri,Alice, Battiato, Samuele Bersani, Niccolò Fabi, La Cruz, Morgan, Antonella Ruggero,Ricky Gianco,Finardi e molti altri.
È socio fondatore del jazz club di Rovigo.

Discografia


Mare Nostro Lorenzo Ferrero(1988)
Enrico Rava – Ragazzi Selvaggi ( 1996 ),
Giorgio Gaslini – Sprint ( 1998 ),
Silvio Zalambani – Grupo Candombe ( 2001 ),
Silvio Zalambani – Grupo Candombe 2 ( 2005 ),
Best of 'e sech - Giovanni Nadiani & Faxtet (agosto 2007),
Confessioni.com - Elena Bucci & Faxtet (giugno 2008),
Piano Delta Blues - Matteo Belli & Faxtet (febbraio 2009),
L'Italia illustrata - Valeriano Gialli & Faxtet (aprile 2009),
Coffee Break - Faxtet (novembre 2009),
Bluseum (antologia - febbraio 2008),
Senzafiltro - Fabrizio Tarroni (giugno 2008),
Sonetti a Orfeo,Theatrum - Stefano Battaglia(2001),
I wonder - Cinthya Bland & the Blue Frame,(1995) ,
Morgana – Tamm (2003),
La valigia dei Suoni(compilation live) con Grupo Candombe(2009),
Materiali Tradizionali – Bonifica Emiliana Veneta(2006),
Stella Splendens Stella Splendens(2001),
Descalso – Archedora (2004),
La VisitaMeravigliosa di N.Rota, Riccardo Terzo (Ermitage),

Attività Didattiche

Nel '98 fonda il Pro Music Studio ovvero il più grande centro musicale privato della città di Rovigo e provincia e la PromusicSchool dove insegna Contrabbasso classico e jazz,basso elettrico, batteria e musica d'insieme.
E' docente delle stesse materie presso la Scuola Comunale Sarti di Faenza dal 2001.
Ha tenuto alcuni stages presso l'Università di Sao Paulo USP di Ribeirào Preto 2005(BR), Università UNAERP 2009 e collabora con numerosi artisti Brasiliani e Argentini.

Corso

Corso di Basso Elettrico






Corso di Contrabbasso






Corso di Batteria


Il percorso didattico si sviluppa in diverse fasi nei vari livelli di studio. Sarà simile tra livello e livello come “meccanismo tecnico” ma ovviamente di difficoltà sempre crescente. Questo per una visione sempre accorta e pronta all’apertura musicale sin dall’inizio. Mantenere la curiosità e l’analisi di ogni singolo passo nello studente garantisce una resa più rapida ed efficace.

Prima fase – IMPOSTAZIONE TECNICA
Lo studente viene avviato allo studio dell’impostazione,ovvero come posizionare le mani sullo strumento facendo attenzione all’ergonomia per evitare sforzi eccessivi che possano portare a problemi fisici quali tendiniti o simili causati dal troppo affaticamento a causa di una postura errata. La tecnica usata è chiamata anche “americana” perchè sviluppata prevalentemente negli Stati Uniti d’America. Viene applicata inizialmente con le mani in posizione “a mani pari o matched grip” o “mani a fiammifero”, ovvero le mani in posizione speculare con attenzione alla ricerca del fulcro tra indice e pollice e in seguito con il controllo delle altre dita o “finger control”. Quando il controllo sarà sufficente si inizierà lo studio della tecnica “traditional”della mano sinistra (destra per i mancini),ovvero la posizione che anticamente era usata dai tamburini militari per l’impaccio della cinghia nel trasporto del tamburo in marcia. Particolare attenzione verrà posta ai quattro movimenti basici dai quali ogni tecnica verrà sviluppata (down,up,full,tap). Studio dei 7 rudimenti fondamentali e loro evoluzione sul tamburo rullante e in seguito sul set completo.
Verranno utilizzati in seguito esercizi di sincronizzazione delle mani e piedi utilizzando esercizi semplici pensati solo contando il tempo ed in seguito sempre gli stessi ma in piccoli esercizi scritti via,via più complessi da eseguire ambidestricamente. Si cercherà di arrivare a tutto questo in modo naturale,questo anche per eliminare l’ansia della lettura presente in ogni studente principiante e per dimostrare che quello che sono già in grado di suonare non è poi così difficile da leggere. L’obbiettivo è sempre quello di abituare lo studente a studiare senza tensioni nè fisiche,nè mentali e migliorare la resa. Massima resa con minimo sforzo. Conoscenza delle varie tecniche quali: francese,scuola di Basilea,Tedesca per cultura comparativa Utilizzo del metronomo o “Click”.

Seconda fase – ESERCIZI TECNICI E LETTURA
Lo studente viene avviato alla lettura e al perfezionamento tecnico attraverso l’utilizzo di più metodi per una visione musicale più completa e aperta tecnicamente già dalle prime esperienze di studio. Lo scopo è quello di rendere più scorrevole e meno pesante l’apprendimento. Si inizia con metodi per lo studio approfondito della tecnica sempre seguendo la progressività di studio e della preparazione dello/a studente. In questa fase vengono introdotti metodi di importanti autori come Ludwig, Nard, Peters, Jim Chapim, Dante Agostini, Gary Chafee, e molti altri,per completare la visione tecnica ed ampliare i vari sistemi di lettura tecnica. Si inizieranno a studiare i vari stili musicali e le ritmiche basiche nei vari stili che porteranno alla tecnica improvvisativa e all’analisi di ogni partitura che verrà proposta nei vari laboratori di musica d’insieme. Verranno studiati anche diversi tipi di accordatura dei singoli pezzi del set e i vari tipi di accessori quali pelli, Hardwhere e Piatti e loro utilizzo,utilità e applicazione. Iniziazione alla politritmia e applicazioni, Studio dei ritmi latino americani e tecniche di studio di registrazione.

Terza fase – ANALISI DI STUDI E BRANI DI TRADIZIONE E MODERNI
Questa fase approfondisce lo studio di brani di diverso genere in base al livello dello studente. Si inizia con piccoli esercizi e studi di bassa difficoltà e in seguito il livello sarà sempre progressivamente più avanzato. Ogni studente percorre le stesse fasi ma si cercherà di assecondare le modalità d’apprendimento. Questo perchè ognuno ha un proprio modo nell’apprendere e assecondare tali modalità semplifica le cose. Si possono incontrare studenti più “tecnici” o altri più “istintivi” o più “mentali” ma così facendo si faciliterà sia il lavoro dell’insegnante sia l’apprendimento dello studente. Si studieranno trascrizioni già esistenti o si faranno trascrizioni di soli e di linee di accompagnamento,studio degli “Standards” della tradizione jazzistica e orchestrali (Big Band). Analisi e studio dell’accompagnamento jazzistico,pop,rock,latino americano.

Quarta fase – LABORATORIO DI CLASSE
Con cadenza il più possibile regolare si organizzano delle lezioni laboratorio dove tutti gli studenti avranno la possibiltà di confrontarsi ed aiutarsi nel perfezionamento. Saranno eseguiti esercizi tecnici e/o piccoli brani in gruppo e a volte con l’ausilio dei bassisti della classe di Basso e Contrabbasso Jazz. Il tutto per simulare il lavoro d’orchestra e/o con bands. Questa attività è indispensabile per l’eventuale vita professionale dello studente .