Lettura ritmica

PRIMO LIVELLO

Spiegate le figure e relativi valori basici si utilizzeranno i solfeggi ritmici di Dante Agostini su un unico rigo per l’analisi delle suddivisioni e varianti alle stesse. Inizialmente semplici e via,via sempre più articolati questi libri di testo permettono una chiara e rapida comprensione della lettura musicale. I metodi utilizzati risultano funzionali e di facile avvicinamento allo studio e facilmente comprensibili. Gli studi verranno solfeggiati collettivamente e/o a piccoli gruppi o singolarmente in base alle esigenze della lezione. Quando gli studenti avranno raggiunto un discreto controllo della lettura,cosa che solitamente avviene in breve tempo,si cercherà di trasferire gli stessi esercizi sullo strumento dell’allievo(chitarra ,basso,voce,etc.). Questa tecnica è utile per avvicinare facilmente alla lettura con lo strumento. Solfeggiare con lo strumento può risultare strano le prime volte ma si percepirà piuttosto rapidamente la differenza tra il solfeggiare “a voce” e solfeggiare suonando.
La durata dei suoni è quindi quantizzata e precisa e necessita di attenzione maggiore. Lo stesso verrà eseguito in gruppo o in duo/trio per abituare la concentrazione alla musica d’insieme. Ovvero l’abitudine al non distrarsi per quello che suona il compagno vicino e tentare di migliorare la concentrazione e la sincronia. Gli esercizi ritmici verranno a volte armonizzati per abituare anche alla sincronia nella polifonia. Si eseguiranno solfeggi a sezione per simulare la lettura d’orchestra o di gruppo.Verranno in seguito introdotti piccoli brani con figurazioni ritmiche affrontate nei solfeggi precedentemente studiati ma rese pratiche nell’esecuzione trovando così la loro giusta applicazione. I brani saranno semplici e di facile applicazione e spesso già conosciuti dagli studenti.

SECONDO LIVELLO

I testi utilizzati sono sempre di Dante Agostini ma nei livelli più complessi ovvero Solfeggi Sincopati e tempi composti. I procedimenti sono i medesimi del primo livello come tecnica e percorso di studio ma ovviamente il grado di difficoltà sarà maggiore. Si suoneranno anche poliritmie presenti nei vari stili e generi musicali anche utilizzando strumenti a percussione simulando un lavoro d’insieme orchestrale e migliorare così la concentrazione.
I brani pop,rock,etc.,presenteranno le stesse problematiche dei solfeggi affrontati. Questa tipologia di lavoro porterà lo studente ad affrontare con più naturalezza ogni problematica legata alla lettura e all’analisi dei repertori che nei vari laboratori a scuola e in futuro affronterà.
In entrambi i livelli si consiglia la pratica quotidiana e di analizzare ogni combinazione e suddivisione che i solfeggi presenteranno loro.

Docente del corso: Tiziano Negrello